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Dichiarazione di Tianjin: la SCO ridisegna energia, finanza e mercati globali
Dal vertice SCO nasce un nuovo ordine multipolare: banca di sviluppo, gasdotto Russia-Cina e dedollarizzazione cambiano lo scenario per investitori e Family Office
Lorenzo Piovanello
9/6/20253 min leggere


Tianjin e la nuova era della SCO: un cambiamento epocale per la geopolitica e gli investimenti
Nei giorni scorsi ho seguito con attenzione il vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) a Tianjin e la parata militare che lo ha accompagnato. Quello che è emerso non è l’ennesima dichiarazione di intenti, ma un segnale chiaro di cambiamento epocale nell’ordine mondiale.
La SCO, con i suoi 26 paesi membri e partner, non è più soltanto un forum di sicurezza regionale: si sta trasformando in una piattaforma economico-finanziaria capace di incidere sugli equilibri globali.
Le novità che segnano la svolta
Durante il vertice, sono stati annunciati tre sviluppi chiave che vanno ben oltre la retorica diplomatica:
SCO Development Bank
Dopo oltre dieci anni di discussioni, la decisione politica è arrivata. La Cina ha proposto, e gli altri membri hanno approvato, l’avvio di una banca di sviluppo dedicata alla regione. È un passo che richiama l’esperienza dell’AIIB e della New Development Bank dei BRICS, ma con una focalizzazione specifica sull’Eurasia.Power of Siberia 2
Russia e Cina hanno firmato un accordo vincolante per la realizzazione del gasdotto che attraverserà la Mongolia e che potrà portare fino a 50 miliardi di metri cubi l’anno per 30 anni. Un’infrastruttura che cambia la geografia energetica mondiale: riduce la dipendenza cinese dal GNL spot e sposta il baricentro delle forniture.Valute locali e de-dollarizzazione
La roadmap per espandere i pagamenti in valute locali è stata ribadita con forza. Significa che il dollaro USA non è più il mezzo unico per regolare i flussi commerciali. Oro, yuan e altre valute regionali guadagnano peso come strumenti di settlement.
Accanto a questi punti, vanno ricordati due segnali tattici ma rilevanti:
L’incontro Modi–Xi dopo sette anni, che apre a un disgelo prudente tra Cina e India. Attenzione che non tutti in Cina vedono positivamente questo riavvicinamento.
L’annuncio di un periodo di viaggio senza visto di 30 giorni per i cittadini russi in Cina: non è solo turismo, ma un rafforzamento dei legami people-to-people tra due potenze strategiche.
Un multipolarismo che diventa realtà
La Dichiarazione di Tianjin non è una semplice cornice politica. È l’atto con cui la SCO si propone come alternativa concreta alla governance globale dominata dagli USA.
Quando Xi Jinping parla di “mondo multipolare più giusto e rappresentativo”, il messaggio è chiaro: le regole non saranno più scritte da un solo centro, ma da una pluralità di blocchi.
Il vertice e la parata militare hanno rafforzato questa narrativa: da un lato le istituzioni (la banca di sviluppo, i centri di sicurezza, i progetti infrastrutturali), dall’altro la dimostrazione di forza e coesione.
Timeline degli impatti
2025: decisione politica su SCO Development Bank; firma accordo Power of Siberia 2.
2026–2027: inizio lavori per il gasdotto; primi progetti “piccoli e belli” finanziati da Pechino nei paesi SCO.
2028–2030: entrata in funzione di Power of Siberia 2; crescita delle transazioni in valute locali; consolidamento SCO come piattaforma economica regionale.
Mappa energetica Russia–Cina
Power of Siberia 1: operativo, capacità 38 bcm/anno.
Power of Siberia 2: in costruzione, capacità fino a 50 bcm/anno via Mongolia.
Rotta dell’Estremo Oriente: aggiunta prevista di 10 bcm/anno dal 2027.
Queste dorsali energetiche rafforzano l’integrazione economica tra Mosca e Pechino e riducono la centralità del mercato europeo.
Implicazioni per il futuro degli investimenti
Per Family Office e Investitori sofisticati che cercano rendimenti multi-generazionali, queste mosse non sono solo geopolitica: hanno conseguenze dirette sugli investimenti globali, a partire da quello a cui si sta già assistendo e cioè una lenta fuga dal mercato USA.
Energia
La Cina avrà forniture di gas più stabili e a prezzi inferiori rispetto al GNL spot. Questo riduce l’attrattiva di alcuni progetti LNG marginali e spinge a riconsiderare la catena del valore energetica in Asia. Come annuncia il Financial Times questo può ri-definire il mercato globale dell’energia.Finanza internazionale
La creazione della SCO Development Bank apre opportunità di co-finanziamento per progetti infrastrutturali in Eurasia, ma segnala anche un futuro in cui le istituzioni finanziarie occidentali non avranno più il monopolio.Mercati valutari
La progressiva de-dollarizzazione e l’uso di valute locali obbligano a riconsiderare le strategie di copertura e diversificazione. Oro e valute asiatiche guadagnano importanza come riserve e strumenti di settlement.Asset allocation globale
Le correlazioni tradizionali tra mercati si indeboliscono. La regionalizzazione diventa la logica dominante. Per i Family Office significa ripensare l’asset allocation, spostando parte del portafoglio verso strumenti capaci di resistere a uno scenario multipolare.
Conclusione
Il vertice SCO di Tianjin e la parata militare cinese hanno segnato un punto di svolta. Non si tratta più di scenari ipotetici: il multipolarismo è realtà.
Come consulente strategico, vedo emergere nuove logiche di investimento: più regionalizzate, meno dipendenti da un unico centro di potere, più resilienti ma anche più complesse.
È un cambiamento epocale, e chi investe oggi non può ignorarlo.
Fonti
https://cpc.people.com.cn/n1/2025/0901/c64387-40554791.html
https://www.fmprc.gov.cn/mfa_eng/xw/zyxw/202509/t20250901_11699629.html
https://english.beijing.gov.cn/latest/news/202509/t20250903_4189616.html?utm_source=chatgpt.com